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Vale la pena smettere?

La ricerca ha ampiamente dimostrato che, in assenza di patologie in atto, smettere di fumare consente di tornare ai livelli di rischio di chi non ha mai fumato.
Qualora si fosse già verificato qualche danno, smettere rallenta o arresta comunque la progressione e il peggioramento della malattia ed evita l’insorgere di altre complicazioni legate al fumo.
Infine, la cessazione del fumo comporta un aumento dell’aspettativa di vita, che è tanto maggiore quanto prima si smette!

A brevissimo termine…

  • dopo 20 minuti dall’ultima sigaretta si normalizza la pressione arteriosa
  • dopo 8 ore c'è la riduzione di circa metà dei livelli di nicotina e di monossido di carbonio nel sangue. Il livello di ossigeno torna normale
  • dopo 24 ore il monossido di carbonio viene eliminato dal corpo e i polmoni iniziano ad autodepurarsi da muco e detriti
  • dopo 48-72 ore la nicotina viene eliminata. Il sapore delle cose è di nuovo apprezzabile. Il respiro migliora sensibilmente.

A breve termine

da 2 a 12 settimane di astensione… si normalizza la temperatura cutanea delle mani e dei piedi, migliora la circolazione, la pelle ritorna più luminosa, l’alito è più gradevole e l’odore complessivo diventa più piacevole.

A medio termine

da 3 mesi a 12 mesi di astensione… migliorano i problemi respiratori, diminuisce la tosse e c'è la riduzione del rischio di mortalità per malattie cardiovascolari.

A lungo termine

da 10 a 15 anni di astensione… il rischio di tumore polmonare e di malattie cardiovascolari diventa paragonabile a quello di una persona che non ha mai fumato.